Il grande viaggio nei mondi danteschi

25,00 €
Tasse incluse

Autrice: Emma Cusani

Nel 1993 la Casa Editrice Mediterranee ha pubblicato questo importante libro di Emma Cusani, profonda studiosa del pensiero di H.P. Blavatsky, principale pioniera della Società Teosofica,  e della Divina Commedia di Dante Alighieri.

“Il grande viaggio nei mondi danteschi”, porta come sottotitolo “Iniziazione ai Misteri Maggiori” e contiene l’analisi dettagliata dei primi XVI canti dell’Inferno, interpretati con felici parallelismi con il pensiero teosofico e con quello esoterico.  

ISBN
9788827202876
Quantità

La lettura in chiave esoterica della Divina Commedia può avere, ovviamente, un'infinità di sfaccettature; ed ognuna di esse può comportare metodologie e terminologie esoteriche ed occulte diverse ("orientali" o "occidentali") a seconda dell'orientamento dell'indagatore. Ma se questi si manterrà nell'ambito austero degli incontrovertibili Misteri Maggiori, allore le conclusioni cui giungerà, qualunque sia stato il "metodo" o i "termini" adottati, non potranno essere che sostanzialmente conformi all'Esoterismo tradizionale e universale.

E se così sarà, risulterà il "fatto" inconfutabile che sottrae la Commedia all'imprimatur della chiesa cattolica e alla convenzionale e talvolta mummificante interpretazione degli accademici: il "fatto", cioè, che fra i tantissimi che la tradizione classica, allegorica o religiosa fece "scendere all'Inferno" e da lì "ritornare sulla terra" (eroi mitici, deità pagane, Gesù il "figlio di Dio" etc), Dante Alighieri, primo e finora unico nella storia del genere umano, abbia registrato, ora dopo ora, passo dopo passo, l'espandersi della coscienza di un discepolo-iniziato sui regni superfisici della Natura. Un'iniziazione che nei Misteri Maggiori veniva impartita sempre e solo all'equinozio di primavera e che, all'epoca di Dante, coincise con i tre giorni del "Grande Viaggio" di lui.

Con la sua registrazione il Vate della nostra era sottrasse definitivamente "i Misteri" al mistero, e li inserì nella logica delle più concrete enunciazioni della Scienza Occulta; per cui tutto ciò che egli disse di aver visto e contattato - i "dannati" dell'Inferno e i "beati" del Paradiso - altro non fu che la documentazione, precisa e circostanziata, di "come" la %Theurgia", o Arte Divina, metta in contatto il Sé Spirituale che è nell'uomo con le Anime dei Morti. E allora, ogni volta, c'è un "Figlio di Dio" che "scende all'inferno, sale al Cielo" e che, "al terzo giorno, resuscita da morte"...

Scheda tecnica

Pagine
356
Dimensione
170x235 mm.
Collana
Orizzonti

Riferimenti specifici